Bizzarrini 5300 GT Corsa Revival vista frontale davanti alle porte aperte del garageBizzarrini 5300 GT Corsa Revival vista frontale davanti alle porte aperte del garage

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Vi presentiamo il Giotto

Siamo orgogliosi di presentare la nostra prima vettura completamente inedita, la Giotto.  Chiamata così in onore del fondatore dell'azienda, Giotto Bizzarrini, è una supersportiva a tiratura limitata che fonda le sue basi nel design italiano, nel lusso eccezionale e nella massima dedizione al piacere di guida.

Una scelta purista, autentica e incredibilmente rara. Nel Giotto si rinnova un sodalizio nato 60 anni fa, con Giorgetto Giugiaro che firma il design insieme al figlio Fabrizio. Un giovane Giugiaro, mentre lavorava alla Bertone, contribuì al design della Bizzarrini 5300 GT, quindi naturalmente non c'era persona più qualificata per stabilire il linguaggio di design del primo modello Bizzarrini completamente nuovo.

Bizzarrini Giotto vista laterale

Una scelta da puristi, autentica e incredibilmente rara

Bizzarrini Giotto primo piano

Le classiche proporzioni da supercar ribassata si fondono perfettamente con gli elementi fondamentali del nostro DNA di design.

Le classiche proporzioni da supercar ribassata si fondono perfettamente con gli elementi fondamentali del nostro DNA di design. Le doppie prese d'aria sul cofano, tipiche dei modelli originali del marchio, nella Giotto si sono evolute per creare la nuova caratterizzazione estetica frontale, che incorpora fari a LED ultra-sottili. Le prese d'aria convergono verso il centro del cofano e racchiudono un prominente scudetto Bizzarrini montato al centro, incorniciato come sull'iconica 5300 GT.

Di profilo, la Giotto è caratterizzata da una rivisitazione del montante B triangolare della 5300GT e da un parabrezza posteriore che avvolge così tanto la parte posteriore da sembrare quasi una cascata sui passaruota. Con motore posteriore-centrale, anziché anteriore-centrale come la 5300 GT, il peso estetico rivolto sul frontale della Giotto è una rappresentazione visiva della forza che arriva dalla parte posteriore, che esprime la potenza del propulsore. La coda si assottiglia dolcemente e si incurva con grazia, creando una forma aerodinamica a goccia.

Il designer Giorgetto Giugiaro commenta: "Avere l'opportunità di disegnare un'auto completamente nuova per Bizzarrini è un privilegio. I nostri due nomi sono uniti da quasi sei decenni di storia e da una serie di progetti ormai iconici. Con la Giotto, onoriamo il passato ma ci concentriamo completamente sul futuro. Concepita per un uso mirato e incorporando tecnologie aerodinamiche attive, abbiamo creato qualcosa che è allo stesso tempo riconoscibile come Bizzarrini e assolutamente rilevante per un'era completamente nuova di questo caro marchio italiano." 

Nella Giotto, lo stesso raro insieme di competenze diverse possedute dal fondatore della Bizzarrini è venuto a informare il carattere della nuova vettura, che sarà definita in ultima analisi da come fa sentire il guidatore.

Ora abbiamo deliberatamente e autenticamente ricreato la visione di Giotto, scegliendo di non inseguire solo tempi di accelerazione o record sul giro e sviluppando un'auto che si rivolge a quei piloti esperti che cercano purezza, autenticità e rarità.

La Giotto è vocale ed emotiva, meccanica e tattile. Eppure, è anche incredibilmente pratica e lussuosa, realizzata con la personalità e l'emozione di un marchio italiano su misura".

Bizzarrini Giotto vista dall'alto

Con il Giotto, onoriamo il passato ma ci concentriamo totalmente sul futuro.

Bizzarrini Giotto vista frontale

La Giotto sarà definita, in ultima analisi, da come fa sentire il guidatore

Ulteriori dettagli tecnici saranno svelati nel corso dell'anno, mentre per le opzioni di propulsione ci rifaremo ancora una volta alla nostra tradizione. Il lavoro di Bizzarrini sul primo V12 Lamborghini è fonte di ispirazione, e un esclusivo motore V12 aspirato è in fase di sviluppo. Progettato per soddisfare gli obiettivi di prestazioni, guidabilità, conformità alle emissioni ed emotività specifici di Bizzarrini, il V12 sarà abbinato a un cambio a doppia frizione a otto rapporti.

I test inizieranno nel 2024. La Giotto è il fulcro del nostro futuro come costruttore esclusivo di supercar. Costituisce il cuore di una strategia decennale che vedrà ulteriori varianti, oltre ad altri modelli Revival da parte di Bizzarrini, collocando saldamente questo nome, storico e venerato, tra i migliori marchi di vetture ad alte prestazioni al mondo.

Per essere tra i primi a sperimentare il Giotto, contattate contattate.

La Giotto

Nome e cognome
11 gennaio 2022
-
5 minuti di lettura

Siamo orgogliosi di presentare la nostra prima vettura completamente inedita, la Giotto.  

Chiamata così in onore del fondatore dell'azienda, Giotto Bizzarrini, è una supersportiva a tiratura limitata che fonda le sue basi nel design italiano, nel lusso eccezionale e nella massima dedizione al piacere di guida. 

Una scelta da puristi, autentica e incredibilmente rara.

Con la Giotto si rinnova un sodalizio nato 60 anni fa, con Giorgetto Giugiaro che firma il design insieme al figlio Fabrizio. Un giovane Giugiaro, all’epoca designer in Bertone, contribuì al design della Bizzarrini 5300 GT, non c'era quindi persona più naturalmente qualificata per definire il linguaggio di design del primo modello inedito di Bizzarrini nell’era moderna.  

Le classiche proporzioni da supercar ribassata si fondono perfettamente con gli elementi fondamentali del nostro DNA di design. Le doppie prese d'aria sul cofano, tipiche dei modelli originali del marchio, nella Giotto si sono evolute per creare la nuova caratterizzazione estetica frontale, che incorpora fari a LED ultra-sottili. Le prese d'aria convergono verso il centro del cofano e racchiudono un prominente scudetto Bizzarrini montato al centro, incorniciato come sull'iconica 5300 GT.

Di profilo, la Giotto è caratterizzata da una rivisitazione del montante B triangolare della 5300GT e da un parabrezza posteriore che avvolge così tanto la parte posteriore da sembrare quasi una cascata sui passaruota. Con motore posteriore-centrale, anziché anteriore-centrale come la 5300 GT, il peso estetico rivolto sul frontale della Giotto è una rappresentazione visiva della forza che arriva dalla parte posteriore, che esprime la potenza del propulsore. La coda si assottiglia dolcemente e si incurva con grazia, creando una forma aerodinamica a goccia.

Il designer Giorgetto Giugiaro commenta: "Avere l'opportunità di disegnare un'auto completamente nuova per Bizzarrini è un privilegio. I nostri due nomi sono uniti da quasi sei decenni di storia e da una serie di progetti ormai iconici. Con la Giotto, onoriamo il passato ma ci concentriamo completamente sul futuro. Concepita per un uso mirato e incorporando tecnologie aerodinamiche attive, abbiamo creato qualcosa che è allo stesso tempo riconoscibile come Bizzarrini e assolutamente rilevante per un'era completamente nuova di questo caro marchio italiano."  

Nella Giotto, lo stesso raro insieme di competenze diverse possedute dal fondatore della Bizzarrini è venuto a informare il carattere della nuova vettura, che sarà definita in ultima analisi da come fa sentire il guidatore.  

Ora abbiamo deliberatamente e autenticamente ricreato la visione di Giotto, scegliendo di non inseguire solo tempi di accelerazione o record sul giro e sviluppando un'auto che si rivolge a quei piloti esperti che cercano purezza, autenticità e rarità.  

La Giotto è vocale ed emotiva, meccanica e tattile. Eppure, è anche incredibilmente pratica e lussuosa, realizzata con la personalità e l'emozione di un marchio italiano su misura".

Ulteriori dettagli tecnici saranno svelati nel corso dell'anno, mentre per le opzioni di propulsione ci rifaremo ancora una volta alla nostra tradizione. Il lavoro di Bizzarrini sul primo V12 Lamborghini è fonte di ispirazione, e un esclusivo motore V12 aspirato è in fase di sviluppo. Progettato per soddisfare gli obiettivi di prestazioni, guidabilità, conformità alle emissioni ed emotività specifici di Bizzarrini, il V12 sarà abbinato a un cambio a doppia frizione a otto rapporti.

Uno dei talenti più preziosi di Giotto Bizzarrini era la sua capacità di superare i limiti dell'ingegneria contemporanea. La Giotto, come i modelli precedenti, si avvale dei materiali più leggeri, resistenti e avanzati oggi disponibili, con una carrozzeria in fibra di carbonio specifica, scolpita esattamente per fare convergere le menti di designer, ingegnere e pilota. La vettura sarà basata su una struttura composita, progettata per soddisfare e superare gli standard di sicurezza mondiali, utilizzando tecnologie e processi di produzione sviluppati negli sport motoristici di più alto livello.  

I test inizieranno nel 2024. La Giotto è il fulcro del nostro futuro come costruttore esclusivo di supercar. Costituisce il cuore di una strategia decennale che vedrà ulteriori varianti, oltre ad altri modelli Revival da parte di Bizzarrini, collocando saldamente questo nome, storico e venerato, tra i migliori marchi di vetture ad alte prestazioni al mondo.

Per essere tra i primi a provare la Giotto, contattateci.

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